FRIULI VENEZIA GIULIA

 

          Una Regione Da Vivere

AQUILEIA

 

Bellissima città fondata dai Romani nel 181 durante la sua storia ha conosciuto glorie e disgrazie, il vecchio cuore della città è però ancora visitato da moltissimi turisti che ogni anno apprezzano le rovine dei vecchi palazzi e la fantastica basilica che offre ai turisti dei preziosi mosaici.

                                                                             

GRADO

 

Grado è un'isola sabbiosa posta tra il mare e la laguna e collegata alla terraferma da un ponte girevole.

È anche conosciuta come "Isola d'oro" per il colore della sabbia delle sue spiagge.

Rappresenta una delle mete più rinomate dell'Adriatico non solo per le sue spiagge, ma anche per il caratteristico centro storico ,una vasta pineta e una zona di tipo carsico conferiscono ulteriore varietà all'isola.

CIVIDALE

 

Cividale (da Civitas, città) ha sviluppato e mantenuto intatta nei secoli un’impronta nobile ed austera: fondata da Giulio Cesare (il primo nome, infatti, era Forum Jiulium, che poi è passato a designare il territorio del Friuli), è degna di una capitale dalla grande importanza strategica, segnata e arricchita dal passaggio di popoli, quali i Longobardi e i Franchi.

La piazza è situata sul luogo dell’antico Foro romano, dove è stato eretto il Duomo,dedicato a Santa Maria Assunta, principale chiesa della città. La prima chiesa sorta in questo luogo risale al VIII secolo voluta dal patriarca Callisto. La ricostruzione dell'edificio sacro riprende lo stile gotico - veneziano.  Di fronte sorge il quattrocentesco Palazzo Municipale, con l’antistante statua di Giulio Cesare, a ricordo dell’antico Forum Iulii che diede nome al Friuli.

TRIESTE

 

Città cosmopolita, crogiuolo di popoli e di etnie, Trieste si distingue per l'impronta culturale di ampio respiro.

 Posta in una baia di particolare bellezza: le rocce sul mare, le falesie, le insenature, i castelli di San Giusto, Miramare Duino.

UDINE

 

Udine, incontro di leggenda e realtà: la città affonda le sue radici nella figura di Attila, il mitico re degli Unni, a cui è attribuita la costruzione del colle del Castello. Conserva l’impronta medievale e veneziana: luogo natio e casa di artisti come Giovanni da Udine, allievo di Raffaello, e Giambattista Tiepolo.

L'edificio odierno sorge al posto di una fortezza costruita dai Patriarchi di Aquilieia, e distrutta da un terremoto nel 1511. La costruzione della struttura oggi visibile ha avuto inizio nel 1517 e l'ultima fase vide la partecipazione di Giovanni di Udine, allievo di Raffaello.

Il castello è oggi diventato la sede dei Civici musei dopo essere stato a lungo luogo di incontro per le riunioni del consiglio della Patria del Friuli, uno dei primi esempi di parlamento al mondo